Descrizione dell'escursione
Note
Il Monte Legnone rappresenta la più estrema sentinella delle Alpi Orobie verso Ovest e la vetta più alta della provincia di Lecco.
Complice la sua posizione piuttosto solitaria ed isolata rispetto alle cime circostanti, la sua vetta ardita permette di godere di un panorama a 360 gradi sull'intero arco alpino.
Il Monte Legnone ha tutta l'aria della "grande montagna": le sue pendici sono interamente ricoperte da fitti boschi di larici, le sue creste conducono in maniera veramente scoscesa alla cima, il suo versante nord infine precipita a picco direttamente su Colico.
La via d'accesso proposta in questa pagina, pur non presentando particolari difficoltà tecniche, è riservata ad escursionisti esperti a causa del dislivello, e di qualche passaggio attrezzato con catene.
Percorso
Da Tremenico, grazie ad una lunga e tortuosa stradina, si raggiunge la località Roccoli dei Lorla, dove sorge l'omonimo rifugio (1460 m.). Qui normalmente si trova parcheggio nei pressi del grazioso laghetto; una volta in cammino, si inizia a salire in direzione del rifugio "Roccoli dei Lorla".
Alle spalle del rifugio, parte un comodo sentiero che in moderata pendenza ci porta a percorrere a mezza costa la cresta Ovest della montagna.
In circa 40 minuti si raggiunge l'Alpe di Agrogno (1650 m.) dove finalmente è possibile ammirare l'imponente mole del versante occidentale del Monte Legnone. I panorami cominciano finalmente ad aprirsi tutto intorno e proprio sulla cima, si può già intravedere la croce di vetta.
Si continua salendo in modo molto dolce fino ad un secondo alpeggio (Piazza di Sopra, 1820m.), superato il quale il sentiero si impenna fino a raggiungere la Punta dei Merli (2070 m.), un picco dal quale si può ammirare uno stupendo panorama sul lago e sulle Alpi Occidentali
Con l'aiuto di alcune funi metalliche si supera un punto un poco esposto ed in breve si raggiunge il bivacco Capanna Legnone (Ca' de legn) posto a quota 2150 metri (2 ore). E' possibile considerare la Ca' de Legn come metà già sufficientemente appagante per coloro che non se la sentissero di percorrere l'ultimo e più impegnativo tratto della salita.
Per raggiungere la cima basta proseguire lungo il sentiero che continua alle spalle del bivacco, inerpicandosi lungo l'evidente filo di cresta. Il sentiero è molto ripido, ma grazie a numerosi zig-zag difficilmente risulta particolarmente esposto. In questo tratto non è raro incontrare nutrite colonie di stambecchi.
Si continua a salire per pietroni, erba e sfasciumi, fino al cartello dal quale arriva il sentiero proveniente da Colico. Alcuni tratti vengono superati con l'aiuto di qualche catena. Una volta giunti al bivio, la pendenza diminuisce e si prosegue verso destra e l'evidente filo di cresta; dopo aver superato con l'aiuto di alcune staffe e catene l'ultimo tratto un po' difficoltoso, si raggiunge la panoramica vetta a quota 2609 metri.
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Diario
Data: 16/07/2017
Prima di Fra
Data: 13/08/2013
Una giornata strepitosa. Siamo partiti dal Rifugio Roccoli alle 5.30 e questo ci ha dato la possibilità di fotografare l'alba. Lungo il cammino moltissimi stambecchi. Visto il meteo, foto molto belle con panorami a 360 gradi
Data: 31/07/2005
Arrivati solo alla Capanna Legnone (Ca de Legn) a causa del meteo incerto
Data: 18/07/2002
Giornata eccezionale. Prima volta sul Legnone in compagnia di Massimo, compagno del corso di roccia CAI Valmadrera.